Speakers: Giorgio Pietro Maggi (INFN)

 “Dopo tanti anni un'occasione per rivedersi e riflettere  su questa esperienza guardando al futuro”. Nel 1983, 40 anni fa, veniva sottomesso il TECHNICAL REPORT dell’esperimento ALEPH. La lettera di intenti era stata sottoposta l’anno precedente e la prima approvazione (condizionata) fu ottenuta nello stesso anno. In quell'anno parti  dunque l’avventura di ALEPH, che, per tanti di noi, rappresentò una grande opportunita' e al tempo stesso una difficile sfida. Sicuramente ci spingeva l’entusiasmo e l’incoscienza derivanti del fatto di essere 40 anni più giovani.Si trattava di realizzare un apparato di dimensioni e complessità un ordine di grandezza più elevato rispetto a quanto era mai stato fatto in precedenza, spingendo oltre i limiti la tecnologia per realizzare rivelatori innovativi come la Time Projection Chamber, il Vertex Detector e il calorimetro adronico tracciante.Anche le dimensioni della collaborazione ALEPH erano inusuali per l'epoca: ben 275 ricercatori, provenienti da 19 diverse istituzioni (di cui 4 italiane: Bari, LNF, Pisa e Trieste) Con gli esperimenti al LEP  avvenne una transizione nella fisica sperimentale delle Alte Energie, poi diventata irreversibile. Si passò da una organizzazione  di tipo artigianale , basata essenzialmente sulla collaborazione volontaria di un piccolo gruppo, ad una di tipo molto piu' complesso con strutture di coordinamento e di verifica dei progressi e dei costi.  Fu necessario inventare ed implementare nuove forme di gestione della collaborazione: l’ottima ed efficace gestione della collaborazione ALEPH, individuata in corso d’opera, ha contribuito, se non determinato, il successo dell’esperimento.Dopo 40 anni dall’avvio dell’esperimento, questo evento vuole essere una occasione per riflettere sull’esperienza vissuta e per ricercare quegli elementi che potrebbero essere utili anche per le nuove e future generazioni.È anche una occasione per ricordare quanti hanno contribuito, da protagonisti, alla riuscita dell’esperimento, amici di cui forse conserviamo ancora il numero di telefonino nella nostra “lista contatti”, ma verso cui, da un po’ di tempo, non si riesce più ad effettuare alcuna chiamata. 

https://agenda.infn.it/event/35430/