Giorno 28 Novembre 2024 la Sezione INFN di Catania in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Astronomia, il CNR-IMM e il CSFNSM e gli studenti del corso di laurea in Fisica e in Physics ha organizzato un evento per esprimere la propria esecrazione nei confronti di una piaga che affligge la nostra società: la violenza contro le donne. Nonostante siano ormai 25 anni che è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, ancora si registrano numeri allarmanti. In Italia, nel 2024 contiamo circa 100 donne uccise, circa 1 ogni 3 giorni, di cui circa 35 femminicidi acclarati. Ovviamente i femminicidi sono solo la punta di un iceberg che si basa sulle disuguaglianze, sugli stereotipi di genere e su culture che tollerano o minimizzano gli abusi. E’ fondamentale capire che la violenza contro le donne non è un problema delle donne ma una questione che riguarda l’intera società.
In questa occasione, lo spazio antistante l’ingresso del Dipartimento di Fisica e Astronomia è stato trasformato in un luogo di riflessione e denuncia. Una panchina rossa con delle scarpe rosse, simboli del vuoto lasciato dalle donne vittime di violenza hanno segnato il fulcro dell’evento. Gli studenti e le studentesse hanno dato voce alla denuncia leggendo brani emblematici come il monologo di Paola Cortellesi al David di Donatello del 2018, “Le chiavi di casa” dal libro Ferite a morte di Serena Dandini, e la poesia “Se domani non torno” di Cristina Torres Caceres. E’ stata poi interpretata da studentesse e studenti e dal personale di tutte le organizzazioni coinvolte la campagna “Se io non voglio, tu non puoi” della fondazione “Una, Nessuna, Centomila”.
A completare l’iniziativa, una “bacheca contro la violenza” è stata riempita di bigliettini raccolti nella settimana precedente, contenenti pensieri e riflessioni sul tema della violenza di genere.