La Collaborazione Pierre Auger rilascia il 10% dei dati raccolti utilizzando il più grande rivelatore di raggi cosmici del mondo. La finalità di questa iniziativa è quella di promuovere l’utilizzo di questi dati da parte di un’ampia e diversificata comunità fatta di ricercatori ma anche cittadini interessati ad iniziative di sensibilizzazione e di divulgazione scientifica.
I dati, corredati di strumenti di analisi e di visualizzazione, sono accessibili a partire dal 15 Febbraio 2021 all'indirizzo https://opendata.auger.org/
L'Osservatorio Pierre Auger è costituito da una collaborazione internazionale di circa 400 scienziati provenienti da oltre 90 istituzioni in 18 paesi del mondo. L’Osservatorio è situato in Argentina nella provincia di Mendoza, in prossimità della città di Malargüe, a ridosso delle Ande. In quasi 20 anni di attività, ha permesso di determinare le proprietà dei raggi cosmici di più alta energia con una precisione mai raggiunta in precedenza. I raggi cosmici sono prevalentemente costituiti da nuclei carichi di elementi comuni, originati in sorgenti astrofisiche la cui natura, alle energie in esame, è ancora oggetto di accurate indagini. I dati dell'Osservatorio sono stati utilizzati per dimostrare che le particelle di energia più elevata sono prodotte al di fuori della nostra galassia. Lo spettro energetico dei raggi cosmici è stato misurato fino a oltre 1020 eV, corrispondente ad un valore macroscopico di circa 16 joule condensati in un’unica particella. È stato recentemente confermata una marcata soppressione del flusso ad alta energia, e sono state raccolte indicazioni significative di emissione di raggi cosmici da parte di particolari sorgenti vicine. I dati possono inoltre essere usati per verificare la fisica delle particelle a energie superiori a quelle ottenute negli acceleratori terrestri.
Alle attività di ricerca dell’Osservatorio Pierre Auger, il gruppo locale del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Ettore Majorana” dell’Ateneo di Catania (UniCT) & Sezione INFN di Catania (INFN-CT) contribuisce da oltre 15 anni avvalendosi attualmente del contributo dei Proff. Rossella Caruso (Responsabile locale), Antonino Del Popolo, Antonio Insolia, Domenico Lo Presti, Valerio Pirronello (UniCT & INFN-CT), del Prof. Giovanni Marsella dell’Università di Palermo & INFN-CT, del Post-Doc Mario Buscemi (INFN-CT), dei tecnici universitari Nunzio Guardone e Pietro Ferlito (UniCT & INFN-CT), dei tecnologi e tecnici INFN Salvatore Monforte, Giuseppe Platania e Santo Reito (INFN-CT), del ricercatore Alberto Segreto dell’INAF-IASF di Palermo & INFN-CT.
Nell’ambito di questa campagna di rilascio pubblico dei dati, il gruppo Auger di Catania ha attivamente partecipato alla loro riduzione, alla definizione dei criteri di selezione e allo sviluppo degli strumenti software per l’analisi, in particolare grazie al contributo del Dott. Mario Buscemi, membro del Working Group internazionale dedicato allo scopo.
I dati dell'Osservatorio sono il risultato di un vasto e lungo investimento scientifico, umano e finanziario di una grande collaborazione internazionale. Hanno un valore eccezionale per la comunità scientifica internazionale. Rilasciando i dati e gli strumenti di analisi, la Collaborazione Auger sostiene il principio che l'accesso aperto ai dati permetterà a lungo termine la massima realizzazione del loro potenziale scientifico.