A differenza dei quattro grandi esperimenti installati all' LHC, LHCf è posizionato in linea retta a 140 m dal punto di collisione di ATLAS. In questa posizione è in grado di rivelare particelle prodotte “molto in avanti”, analoghe a quelle prodotte nelle cascate dei raggi cosmici. Lo studio del numero di particelle secondarie prodotte e del loro spettro in energia che LHCf permette è di fondamentale importanza per cercare di interpretare il meccanismo di interazione dei raggi cosmici primari con i nuclei dell’atmosfera. I modelli attualmente utilizzati per descrivere questi processi hanno finora mostrato significative discrepanze tra loro e rispetto ai dati raccolti dall’esperimento LHCf. LHCf quindi fornisce informazioni utili a capire quale tra i modelli attualmente in uso è più realistico e permetterne una migliore calibrazione, e avrà un impatto fondamentale per meglio comprendere i misteri legati ai raggi cosmici di altissima energia.
La componente catanese dell'esperimento LHCf ne ha la responsabilità nazionale e si occupa di una vastissima gamma di operazioni: dalla progettazione del rivelatore, alla presa dati, fino all' analisi dei risultati e alla divulgazione degli stessi.
Referente locale: Alessia Tricomi
Sito Web: https://home.cern/about/experiments/lhcf